contributo di Antonello Calvaruso, Presidente Nazionale Associazione Italiana Formatori
Da quando abbiamo scelto il titolo del nostro XXVII Convegno Nazionale, “Liberare la formazione”, molti mi hanno chiesto: liberarla da cosa? Il più delle volte ho risposto dalle vecchie metodologie, dagli slogan della moda, dal raggiungimento di obiettivi a breve, e così via.
Oggi, mentre penso quest’articolo, mi trovo alla seduta di laurea di mia nipote. Sono in un antico complesso medievale, in un’Aula Magna composta da una trentina di file di poltrone, stile cinema di prima visione, e un grande tavolo in legno a massello dove siedono dodici professoresse e professori. La prima fila è occupata da ragazze in tailleur e ragazzi in giacca e cravatta. Hanno tutti il volto tirato e tra le mani stringono tesi rilegate in similpelle colore bordeaux o blu. Continua a leggere Liberare la formazione è un’esigenza diffusa